Otto Dicembre : esoterismo e tradizione Le festività liturgiche sono fenomeni astronomici dell’ azione del Verbo nel mondo. Astrologicamente la festa dell’ Immacolata Concezione, Pasqua e la Visitazione sono vertici rappresentativi del Triangolo del Fuoco sotto il segno zodiacale corrispettivo  del Sagittario,  dell’ Ariete e del Leone. La Festa cattolica dell’ Immacolata ha sostituito l’

Io sono: Luce, voce, parola Luce….oltre ogni limite, cieli e terra i tuoi servitori, braccio d’ uomo, ala di uccello, potenza divina Luce….testimone supremo di fronte ai sovrani senza vergogna Luce….per accoglierti ogni mano viene alzata, e con te ogni essere si collega alla vita per celebrarla Luce…..ogni occhio e’ scoperto, disatteso alle cose vane

“ IO SONO” “Io sono” : AHYH (v.n. 21, 3 volte 7, Triangolo di 6: 1+2+3+4+5+6). “Io sono”…. Scin: 21^ lettera ebraica, v.n. 300, trilittera di scin-iod-nun v.n. 360 (300+10+50),   i gradi del cerchio e, per corrispondenza ghematrica, “Ruach Binah ve Hokmah”, Spirito d’ Intelligenza e Sapienza, l’ intero cerchio zodiacale. “Io sono”…. Scin: “Ruach

IL TREDICI DICEMBRE Ricollegandoci ad un messaggio universale del Verbo-Logos, il 13 Dicembre, ricorrenza liturgica cattolica di S. Lucia, ci è  dato di “vedere con gli occhi nel piatto”, con gli occhi di Ain, le due Yod della “Fratellanza”, del vaso/piatto-keli’ di Samek, consacrato al sacerdozio per rendere eterna la vita, soccorrere i “ciechi, ottusi

“Il Martinista è chiamato a compiere una trasmutazione, la prima e la più importante : è chiamato a trasformare la “passività” tipica della massoneria azzurra ( qualora da essa fosse qui giunto) nel senso dell’atteggiamento usuale del massone che apprende nei tre gradi , in “attività” propulsiva e propositiva tipica invece di chi vuole iniziare

sulle tracce dell’ arcangelo michele A settembre di ogni anno, all’ equinozio di autunno, in piena sintonia con il cammino ciclico del sole e con il ritmo stagionale ed in assonanza con la Tradizione, si festeggia, quale simbolo ridondante e chiarificatore del dramma spirituale macro- e micro-cosmico, l’ Arcangelo Michele. “Sulle Sue tracce” vengono impressi

INVOCAZIONE ALL’ARCANGELO MICHELE (Composizione risalente probabilmente al XIII secolo)   Michael, generoso Principe Celeste Tu potente, Tu il maggiore e d’oro splendente Fra i portatori del più alto dei Re: il Cristo.   Sacro e solenne è il Tuo nome: “Michael – chi  è come Dio”.   Tu quale compagno dei Troni, sei pietra e

E’ vero senza menzogna, è certo e verissimo che ciò che è in basso è simile a ciò che è in alto; e ciò che è in alto è come ciò che è in basso, per compiere i miracoli della Cosa-Una. E come tutte le cose vennero dall’Uno, per mediazione dell’Uno, così tutte le cose

di Gastone Ventura Venticinque anni fa moriva Gastone Ventura. Oltre a essere un profondo e fecondo conoscitore dell’esoterismo, Gran Maestro dei Templari Italiani, guida e ispiratore dell’Ordine martinista, Ventura era un uomo di una limpida onestà intellettuale. Non rinunciò mai a difendere le sue idee, anche quando potevano essere scomode e per molti versi difficili